I due volti della RAI

I due volti della RAI

La prima prova di Coppa del Mondo di Canottaggio, svoltasi a Varese dal 13 al 15 giugno, è stata trasmessa in diretta da Rai Sport, offrendo anche al pubblico l’opportunità di seguire un’ampia e interessante intervista al Presidente Tizzano, che ha naturalmente espresso il suo apprezzamento per lo spazio dedicato a questa prestigiosa manifestazione remiera.

È innegabile che dare visibilità a uno sport che purtroppo non gode di ampia copertura mediatica rappresenti un contributo fondamentale alla sua crescita. Tuttavia, questo impegno informativo si è limitato alla sola trasmissione televisiva: Radio Rai, infatti, ha completamente ignorato l’evento.

Posso affermare con certezza che Radio2, nei suoi notiziari sportivi di domenica 15 giugno e del lunedì successivo, non ha riportato la notizia della straordinaria vittoria di due equipaggi italiani, saliti sul gradino più alto del podio.

Una corretta informazione dovrebbe dare spazio a tutti gli eventi sportivi internazionali che vedono protagonisti atleti italiani vincere una medaglia d’oro. Solo così si può contribuire realmente allo sviluppo dello sport in tutte le sue discipline, anche di quelle meno seguite dal grande pubblico.

Benché l’evento abbia avuto copertura televisiva a livello nazionale, al momento non è possibile stimare con precisione il numero di spettatori che hanno seguito le gare di canottaggio su Rai Sport, poiché i dati Auditel disponibili non forniscono un dettaglio sufficiente per isolare l’ascolto di quello specifico programma.

Paolo Caracciolo di Brienza