Le regate master di Sabaudia , secondo me e tanti master con cui ho parlato, , hanno dato un segnale ben preciso sulla necessità che si adotti un regolamento unico per tutte le regate master a livello nazionale e regionale.
Molti si aspettavano l’applicazione degli handicap ed in effetti non ha molto senso una regata dove ” gareggiano” trentenni con sessantenni ad armi pari .
Ritengo e propongo a Stefano Ottazzi di avanzare la richiesta alla FIC di adottare per le regate master in barca olimpica il regolamento del primo campionato italiano master che , a prescindere dalle inevitabili critiche e da possibili miglioramenti , ha soddisfatto pressoché tutti.
Paolo Caracciolo di Brienza