Sul Corriere della sera ed . di Como vene pubblicato un articolo che potete leggere scaricando l’allegato e che ci dà lo spunto ad una riflessione.
L’ idea di Paolo Cortellazzo e dei suoi amici master è sicuramente valida perchè contribuisce a diffondere lo sport del canottaggio ed in particolare il coastal rowing che sicuramente dà più possibilità di REMARE di quanto possa fare la barca olimpica.
uesta bella iniziativa è stata “scovata” da Amoremare leggendo la rassegna stampa della FIC altrimenti non ne avremmo potuto dare notizia.
Arriviamo al punto della riflessione :
Coastal e barca olimpica sono due mondi diversi ?
Forse sì , ma entrambe le discipline sono praticate da moltissimi master e spesso sono master che hanno iacere di remare sia su barche di coastal che di tipo olimpico.
Amoremare è dedicata al mondo master ed io, in qualità di editore, avrei piacere che si potesse parlare di TUTTO il mondo master che pratica canottaggio e quindi invito tutti gli amici che possno dare un contributo parlando ance del solo coastal ad essere presenti.
Se avessi potuto pubblicare per tempo l’iniziativa dell’amico Paolo Cortellazzo forse l sul lago di Como non sarebbero state previste solo quattro barche ma qualcuna in più e sicuramete lo spettacolo ne avrebbe potuto guadagnare.
Paolo Caraccolo di Brienza